La chiffon cake al succo di arancia di Aliceride

Premessa
Il mio capo, per sottolineare le difficoltà che incombono su tutte noi lavoratrici e aumentare le nostre ansie, ha pensato bene di regalarci una coroncina fosforescente per recitare il rosario, senza calcolare che la maggior parte di noi non è molto credente/praticante e che siamo tutte parecchio arrabbiate per la mancanza di liquidi...
Io non ho avuto né la forza né la voglia di replicare alcunché, sono rimasta solo basita.
Tornata a casa ho semplicemente acceso il forno e iniziato a lavorare alla adorata chiffon cake al succo d'arancia, perché sapevo che sarebbe stata - per lo meno - di conforto.

Persino Alice, che non ama particolarmente i dolci, ne ha mangiato una bella fetta e Federico, il piccolo amico, l'ha dimezzata! 
Ecco la ricetta, per i grandi in cerca di consolazione, e i piccoli in cerca di merenda:
Ingredienti

6 albumi

8 gr di Cremor tartaro

1 cucchiaino da caffè di Lievito per torte

5 tuorli
100 gr di zucchero
120 gr succo di arancia

110 gr Farina 0

15 gr di maizena

70 gr di olio di girasole

Montate a neve gli albumi, aggiungete il Cremor tartaro, il lievito e continuate a montare.

Montate con la frusta, a bagnomaria, i tuorli con lo zucchero e il succo di arancia, lavorando fino ad ottenere una sorta di zabaione (non preoccupatevi se sarà un po' liquido).

Mescolate la farina con la maizena e aggiungetela, setacciandola, allo zabaione.

Unite anche l'olio di semi di girasole, mescolando dal basso verso l'altro per non far sgonfiare l'impasto.

Aggiungete, ora, gli albumi montati a neve e continuate a mescolare dal basso verso l'alto.

A questo punto ungete di olio solo il fondo di uno stampo a ciambella non antiaderente.

Infornate a media altezza a 160° per 40 minuti.

Controllate la cottura infilando nella torta uno stecchino, che dovrà uscirne ben asciutto.

Sfornate e rovesciate lo stampo infilandolo su una bottiglia piena d'acqua.

Lasciatela intiepidire, "appesa" a testa in giù non si affloscerà!
Noi abbiamo aggiunto il cioccolato fuso, per renderla ancora più "confortante".
E la vostra?
Buon appetito!

In sottofondo: 
Ivano Fossati "La Crisi"
Ivano Fossati "La decadenza"